Punti di vista
Al volante, con un piccolo passeggero sul sedile posteriore.“Le tue unghie finte mi fanno schifo.”
“Te l’ho detto mille volte che non sono finte. Ho il gel. E’ come avere un trucco.”
“A me non mi piacciono quelle che si truccano.”
“Questo lo so, ma a volte il trucco rende più raffinata una donna.”
“Chi si trucca vuol fare vedere di essere quella che non è.”
Tommaso alias l'Amichevole Spiderman di quartiere, otto anni.
Stessa sera, a tavola, fra coppie di ultratrentenni, parlando di Paris Hilton, nota alle folle come emblema delle “ricche ma brutte” (uguale belle), nonché prova inconfutabile di poteri e limiti della chirurgia estetica: tanto perfetto può diventare un corpo, quanto brutti rimangono un paio d’occhi nati brutti, e idiota la conseguente espressione. L’espressione, per l’appunto, che - per quanto la Hilton si sforzi di conferirle un minimo d’intelligenza – è sempre quella di uno struzzo, nonostante i prodigi del trucco-impalcatura.
“Io non riesco a scindere il corpo dal viso. Sarà anche rifatta. Ma la Hilton è bella”.
Lo zio del succitato filosofo, trentasei anni.
A questo punto la domanda sorge spontanea: quand’è che un bambino smette di essere uomo e comincia sostituire i testicoli al cervello? Ora sappiamo che a otto anni è ancora salvo.
Altri esemplari interessanti:
homo impenitens
homo convivens
homo volubilis
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"Il cinema italiano è in crisi? Nessuna paura. Ci pensa la Margherita con il suo alfiere culturale Andrea Colasio, il quale propone che una quota pari al 3,5% del fatturato annuo lordo degli operatori internet sia destinato al cinema. E’ demenziale che si voglia far pagare a chi utilizza internet lo stipendio di registi falliti. Il Governo pensi a allineare le tariffe internet a quelle europee, non a tassarle ulteriormente."








