Chi non condivide l'appello si astenga dai commenti, tanto non rispondo
Bbc: "Bloccata iniziativa per il diritto a morire in Italia".
"Eluana è anche nostra figlia". Ci rivolgiamo attraverso questo appello alle massime istituzioni della Repubblica perché ciascuna per la sua parte si impegni a far rispettare una sentenza definitiva ed esecutiva. Perché in Italia il diritto abbia la meglio sui ricatti, le intimidazioni, l'oscurantismo di chi non tiene conto della tragedia di una famiglia, simbolo di altre migliaia di persone che si trovano nella medesima situazione. Eluana è anche nostra figlia. Per aderire: firma la petizione specificando semplicemente nome, cognome e città.
El Pais: "Il caso Eluana apre un conflitto istituzionale senza precedenti in Italia", "piccolo colpo di Stato da parte dell’esecutivo di Silvio Berlusconi "
Sueddeutsche Zeitung: "All’ultimo minuto il governo Berlusconi vuole impedire che venga sospesa l’alimentazione artificiale di Eluana, in coma da 17 anni".
Grazie Silvio, per averci sputtanati ancora agli occhi del mondo intero. Ma questa volta non ride nessuno. Per quello che stai facendo alla Costituzione ti ci vorrebbe la galera. Per come ti sei espresso sulla questione, per le tue offese nei confronti di Beppino Englaro, meriteresti di vivere sulla tua pelle una situazione analoga alla sua. Ma noi, che siamo CIVILI, non lo auguriamo nemmeno al peggiore dei nostri nemici.
Per tutto quello che vorrei dire, c'è, come sempre, chi le sa esprimere meglio di me.

10 Comments:
Non so se io, oggi, sono così tanto civile....
Non preoccuparti, siamo in due: predico bene e razzolo male. Malissimo.
Io spero sempre nel famoso requiem (cantato da Apicella, of course)
Ringraziamo Silvio che ha risvegliato la coscienza civile della parte migliore del Paese (della peggiore abbiamo i fatti concreti tutti i giorni).
Quanta volgarità e quanta bassezza da parte di quell'omuncolo e dei suoi lacchè.
Angie (che poi ti scrivo perchè ho novità)
Alla fine è successo tutto nei tempi migliori, e come ha detto qualcuno, forse quel corpo era davvero stanco. Passare davanti alla casa della Quiete, qua a Udine, è da rabbrividire: non è stato tanto uno scontro fra laici e cattolici, quanto fra sensati e fanatici. E questi fanatici li sto odiando sempre più, con tutte le loro candele e le ridicole bottiglie di acqua. Non provo più compassione per gli ignoranti, perché non è ignoranza - l'ignoranza non è ammessa in una società come questa - la loro è disinformazione, e non è giustificabile. Mi fanno solo tanta rabbia.
Che tristezza lascia tutta la vicenda.
E hai ragione Ruben, che rabbia.
Ancora mi chiedo come ha fatto il padre di Eluana a sopportare tutto ciò che hanno detto e scritto su questa vicenda e su di lui (unito a tutto il resto poi...).
Io non ho parole.
Beh, sei scomparsa di nuovo?
Eh, purtroppo sono stata colpita da influenza e lavoro messi assieme... un'associazione a delinquere. Ma torno presto!
Va bè, insomma, dove diavolo sei finita?
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