Come ti massacro Tenco
"Chi ha ucciso quel giovane angelo che girava senza spada?"
Trasformare l'inno nazionale russo nella sigla delle olimpiadi invernali è stato una furbata. Scimmiottare qualcosa come venti fra le più belle canzoni degli anni Sessanta, un'audacia.
Ma polverizzare Lontano lontano come se stessi cantando "...passerotto non andare via" è un delitto. Distruggi pure Cinque minuti e poi, che Maurizio era già sufficientemente melodrammatico. Ma lascia stare Tenco, per favore.
posted by ruben | 10:25 AM
5 Comments:
Ciao! Un salutino veloce. Sono in fase meditativa [ancora? Di nuovo? :-)]
Devo farmi del bene. Un pò di più di adesso.
Baci. Angela
Direi di sì! Ero già al corrente, comunque... Sarà la volta buona? baci!
Sono perfettamente d'accordo. Ho acquistato assieme ad altri 700mila l'ultima (?) raccolta del Claudio nazionale - Quelli degli altri, Tutti qui - ma mi ha deluso.
Baglioni è legato alla mia gioventù, Piccolo grande amore, E tu, i filarini vari, e compagnia cantante.
Mi aspettavo un revival di vecchi successi che sì, ci sono, ma cantati con i piedi. Mi ricorda molto una scenetta vissuta negli Usa: stavamo pranzando in un ristorante quando il gruppo di cameriere, 4 o 5, si è avvicinato al tavolo vicino a noi ed ha cantato Happy Birday con l'aria di chi non si aspetta neppure la mancia.
Una splendida operazione di commercio natalizio, quella di Baglioni (infatti l'ho regalato a mia moglie). Siamo distanti anni luce dalla passione di Cocciante.
P.S. - Ti ho scoperto per caso, come succede spesso tra bloggers. Ora devo andare a spadellare, ma ti prometto di tornare e di leggerti a fondo. Dal poco che ho visto, penso che ti linkerò molto volentieri fra i miei migliori.
Complimenti per la trasmissione :-)
Le tue parole mi lusingano! In realtà ti avevo già individuato nel "clan del cordon bleu" a cui accedo attraverso Diamanterosa ma da cui prendo le distanze per la mia assoluta incompetenza in materia (pur approvando a pieni voti il sostegno della carne sulle nostre tavole!). Ma adesso mi sento autorizzata a fare un'incursione da te...!
Quanto al nostro amico Cocciante, ho letto proprio adesso che la Francia gli vuole dare tre anni di carcere per frode fiscale, quando uno dei nostri BR più celebri continua imperterrito la sua carriera di stimato scrittore nella Ville Lumiere!
Concordo pienamente sulla questione della passione, che risiede altrove...
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