L'oggetto della cafoneria
Ovvero, come snobbare il galateo del Ventunesimo secolo. Su chi fa uso improprio del cellulare si potrebbe scrivere trattati. Lo squillo non è mai gradito e nemmeno subire in diretta conversazioni di cui non te ne può fregare di meno. Ma speri sempre che queste cose non le facciano i tuoi amici, perchè sono persone educate. E infatti è così. Quando però qualcuno che non senti da mesi (almeno dall'ultima volta che aveva bisogno di sfogare i suoi problemi su qualcuno), ti manda un messaggio del genere, cosa puoi pensare? Non certo che non è amico tuo...ha il tuo numero! Che è un tirchio impenitente e vuole solo farsi richiamare, sì. Che in realtà non gliene frega niente di come stai tu, ma vorrebbe parlare (gratis) di sé e spera che lo chiami tu, sì. Oppure potrebbe anche non avere bisogno di te, ma non si sa mai per un futuro, meglio mantenere i rapporti, e quindi il messaggino tattico e soprattutto economico è la soluzione migliore.
E allora tu, che finalmente ti sei svegliato e non hai più scritto "Giocondo" in fronte, tu che una volta spendevi follie in ricariche perchè "gli amici sono amici", ma che adesso hai imparato a distinguere amici da amici, tu che ti rendi conto di quanto sia assurda una domanda del genere, visto che per una risposta soddisfacente non basterebbero i 450 caratteri a disposizione...
E allora tu, che finalmente ti sei svegliato e non hai più scritto "Giocondo" in fronte, tu che una volta spendevi follie in ricariche perchè "gli amici sono amici", ma che adesso hai imparato a distinguere amici da amici, tu che ti rendi conto di quanto sia assurda una domanda del genere, visto che per una risposta soddisfacente non basterebbero i 450 caratteri a disposizione...
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