Truffe mediatiche
Chi cavolo crede di fregare?! (l’espressione spontanea era un’altra, per dire la verità, ma sono una signora). Insomma, migliaia di austriaci e tedeschi incollati davanti alla televisione per seguire l’intervista di questa spudorata truffa mediatica. Certo, è vero che il mondo anglosassone non brilla per arguzia e originalità, e che probabilmente deve passare attraverso molte Cogne ancora, prima di annusare puzza di strumentalizzazione televisiva. Ma è vero anche che solo un macaco potrebbe credere che questa ragazza sia stata rapita da un pazzo all’età di otto anni, tenuta segregata in uno scantinato fino alla morte del suo sequestratore per poi uscire indenne, curata nell’aspetto, per niente turbata psicologicamente, e con una disinvoltura davanti alle telecamere da fare invidia a una qualsiasi delle nostre soubrettes (che pure sostengono di aver “studiato” recitazione). La tipa non desta il benché minimo sospetto nemmeno quando, con lucidità e freddezza disarmante, ricorda nei minimi dettagli il momento del suo rapimento, non solo i particolari della dinamica ma addirittura i suoi percorsi mentali, quello che aveva pensato prima, durante e dopo. Aveva otto anni e ne sono passati altri otto. Ora dovrò preoccuparmi se non mi ricordo nemmeno cosa ho fatto martedì della scorsa settimana? Ecco, in genere, quando una persona è stata rapita, viene tenuta in isolamento per almeno un mese, ma Natascha deve aver annusato il profumo dei soldi e deciso così di approfittare finché il ferro è caldo. A questo punto viene da pensare che in questi otto anni la tipa abbia preso corsi di recitazione per corrispondenza. O che sia stata piazzata davanti un ciclo continuo di “Maurizio Costanzo Show”, imparando così l’arte del guadagno sulle disgrazie. Una cosa è certa: tempo un paio di settimane e uscirà la storia della sua “odissea”. Perché sicuramente è in grado di scrivere libri senza nemmeno finire le elementari. E che c’è di strano? Lo ha fatto anche Ligabue.
3 Comments:
Ricevo:
Ciao, neanche il maestro FELTRI avrebbe stroncato in modo cosi’definitivo la piccola austriaca.
Comunque per essere precisi Ligabue ha ricevuta una laurea in scienze della comunicazione…..
e tengo a precisare che:
Anche Valentino Rossi ha ricevuto una laurea gratis in Scienze della Comunicazione. La Laura in Scienze della Comunicazione è di per sé una laurea inutile. L'unica utilità è quando viene offerta "in omaggio" dal Governo Italiano per gratificare personaggi (per lo più simpatici a qualche politico) che non sarebbero mai riusciti a prendere una laurea normale.
Ruben: applausi per te. Dici sempre quello che pensO! ;-)
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